Yondalla
La Protettrice e la Provvidente, la Matriarca Nutrice, la Benedetta
Yondalla è la divinità più importante del pantheon halfling nonché matriarca e creatrice dell’intera razza.
Descrizione
Yondalla ha creato gli halfling a sua immagine dotandoli di una personalità affascinante, leale, curiosa, furba e umile. Yondalla è la divinità più importante del pantheon Halfling ed è riverita da tutti i suoi figli e anche coloro che non seguono la tradizione la rispettano per la guida che ha saputo dare al suo popolo. Yondalla è d’esempio per tutti gli halfling: difende l’armonia tra tutti loro, li incoraggia ad avere buone relazioni con gli altri popoli e gli ispira coraggio quando affrontano i nemici. Yondalla è clemente, paziente e gentile ma se costretta sa diventare pericolosa: il suo coraggio e la sua ferocia in battaglia le hanno fatto guadagnare il rispetto da parte delle altre divinità.
Storia
Yondalla ha forti legami con Garl Glittergold, Corellon Larethian, Moradin e generalmente può contare sul loro appoggio in caso di necessità grazie anche alla sua posizione. Il suo amore per gli Halfling conosce pochi limiti, ma prova una particolare ammirazione per coloro che venerano il pantheon halfling: questi soggetti sono anche conosciuti come i “figli di Yondalla” Considera con indifferenza le divinità malvagie che non seguono con amore i suoi familiari (mortali e dei) ma prova un odio sviscerato verso coloro che in passato hanno incrociato il suo cammino con fini tutt’altro che amichevoli: Bane, Cyric, Talona, Talos e in generale tutti gli dei Della Furia
Dogmi
Chi cerca di vivere secondo la via indicata da Yondalla sia benedetto con una cornucopia di ricchezze. L’egida di Yondalla si estende a tutti coloro intenzionati a difendere fermamente la propria casa e la propria comunità. Imparare ciò che gli altri san fare così da potervi sobbarcare dei loro problemi in caso di necessità. Cura i tuoi familiari: i tuoi genitori ti hanno dato la vita, i tuoi figli sono il tuo futuro.
Clero e Tempi
Sembrerà sorprendente, ma il clero di Yondalla ha costruito pochi templi in suo onore: questo a causa del fatto che ella fa così strettamente parte della vita quotidiana dei suoi figli che ogni semplice azione quotidiana è considerata dagli halfling come un atto in suo onore. Questo non deve far pensare che gli Halfling non possiedano una cultura teocratica, ma che semplicemente servire Yondalla per loro significa seguire il suo esempio nel quotidiano. I chierici di Yondalla pregano in suo onore generalmente al mattino. Sebbene non vi siano particolari giorni sacri dedicati alla divinità e sebbene le celebrazioni in onore della Dea siano più infrequenti rispetto a quelle celebrate per gli altri dei, le comunità halfling sparse suo Faerûn organizzano periodicamente celebrazioni particolari officiate dai chierici dinnanzi a tutto il popolo; e non è infrequente che a questi “festival” siano invitati anche esponenti non appartenenti alla razza halfling: pare infatti che le diverse comunità traggano piacere dal far conoscere ad estranei i loro costumi e la loro cultura: anche questo in fondo rappresenta per essi un modo per onorare la loro Dea. I chierici di Yondalla sono spesso guide per le loro comunità e non di rado occupano posizioni di prestigio grazie anche alla pazienza e alla gentilezza che li contraddistingue.