Akadi

Regina dell'Aria, la dama dell'Aria, Dama dei Venti

Akadi, la Regina dell’Aria, era l’incarnazione dell’elemento aria e dea dell’aria elementale, velocità e creature volanti. Essendo un essere immortale che reincarna la libertà e il concetto di viaggio, istruì i suoi seguaci a spostarsi il più possibile da un luogo all’altro e da un’attività all’altra.

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Descrizione

Akadi (ah-kah-dee) è l’incarnazione elementale dell’aria. E’ una delle quattro divinità elementali adorate nel Faerun ma, come tutte a parte Kossuth, ha un seguito molto ristretto. Si preoccupa solo marginalmente dei suoi seguaci, e solamente in caso venga propiziata (in pratica pagata) bruciando preziosi incensi che si disperdono nei suoi venti. Nonostante delle richieste ad Akadi possano cambiare o calmare i venti, fornire buone correnti di volo, o portare pioggia, lei non permette preghiere per creare o placare terribili tempeste, in quanto ciò risiede nell’area di influenza di Talos e Umberlee.

Storia

Akadi è una dei quattro signori elementali che sembrano tenersi da parte rispetto al corso della storia, immutati al passare del tempo. Ha legami con gli altri dei coinvolti con l’elemento aria, tra cui Aerdrie Faenya e Shaundakul, ma nessuna forte relazione. Si oppone all’ostinato, inamovibile Grumbar a ogni opportunità.

Dogmi

Trova l’illuminazione nei tuoi interessi. Non appena un interesse decade, ogni possibilità di trovare innalzamento spirituale lascia quell’attività o luogo. Muoviti da attività ad attività, da luogo a luogo, perseguendo un sogno personale o una serie di interessi, crescendo attraverso le differenti esperienze che ogni nuovo giorno porta. Non preoccuparti se gli altri della chiesa non aderiscono a questa dottrina, poiché ogni ostacolo si consuma col tempo. Pochi problemi sono così importanti da richiedere una devozione totale. Non lasciare mai che tu venga ostacolato, o imprigionato, poiché una vita costretta è poco migliore della morte.

Clero e Tempi

La chiesa di Akadi è organizzata in piccole sette che seguono un Akadiano particolarmente carismatico. Tutte le sette seguono il Sussurro (lavorare dietro le quinte) o il Rombo (lavorare apertamente). Ascoltare il vento, viaggiare sotto le stelle del Faerun, perseguire interessi personali del momento, e parlare agli altri della gloria di Akadi sono le cose che generalmente occupano la maggior parte della vita di un chierico.

Alcuni chierici diventano quasi ossessivamente coinvolti in “esperimenti di vita” di natura pratica o esoterica. Per esempio, alcuni potrebbero occuparsi intensamente di allevare falchi sempre più veloci e resistenti, oppure cani da corsa, altri potrebbero interessarsi al come gli orchi si adattano a duri e bizzarri cambiamenti climatici in tempeste, e altri ancora potrebbero passare interminabili ore nello sviluppo di ali artificiali per gatti.

I chierici di Akadi pregano per i loro incantesimi prima dell’alba, in modo da sussurrarli nella brezza mattutina. L’unico giorno sacro ufficiale della chiesa è Mezzestate. Ognuno che ne ha possibilità si reca nello Shaar alle rovine di Blaskatar, contenenti il luogo del primo altare conosciuto di Akadi nel Faerun, adesso distrutto dal tempo e da stagioni di vento e pioggia.

Qui il canto degli eroi della fede viene intonato da tutti i presenti, e nuovi nomi vengono aggiunti alla lista dei commemorati dell’ultimo anno.