Chauntea
La Grande Madre, la Dea del Grano, Madre Terra
Chauntea è la dea Faerûniana della vita e della generosità, che si considerava l’incarnazione di tutte le cose agrarie. La Madre Terra era vista come la più addomesticata, a dispetto di Silvanus, il padre della foresta del druidismo e della natura selvaggia, poiché era la divinità dell’agricoltura e della coltivazione delle piante.
Descrizione
Tra tutte le divinità Chauntea è conosciuta come l’umile patrona di tutte le cose che crescono, specialmente quelle seminate dagli umani. Si mostra di rado ai mortali e non le piacciono ne le grandi esibizioni di potere ne quelle di devozione, ma preferisce invece le piccole dimostrazioni di fede. Viene venerata ed amata da tutti coloro che lavorano la terra.
Storia
Chauntea è alleata con tutte le altre divinità della natura, ha una sporadica storia d’amore con Lathander, e si oppone alle divinità della distruzione e della morte prematura, e in particolare agli Dei della Furia (Auril, Malar, Talos e Umberlee). E’ una delle divinità più anziane, e si dice addirittura che abbia generato tutte le razze naturali del mondo.
Dogmi
Non dispiacerti del ciclo eterno delle cose. La crescita e la mietitura sono la parte più naturale della vita. Opponiti alla distruzione fine a se stessa senza una nuova creazione. Proteggi gli alberi e le piante e non far passare un giorno senza aver aiutato qualcosa a crescere e prosperare, curandolo in qualunque momento possibile. Conserva i semi dei frutti o delle piante in modo che ciò che è stato distrutto possa rinascere. Fa che la terra sia sempre fertile e lascia che gli umani pensino alla propria. Evita il fuoco. Pianta un seme o una piccola pianta almeno ogni dieci giorni.
Clero e Tempi
Nella cosmologia della Grande Ruota, Chauntea mantiene il suo regno divino chiamato Giardino della Grande Madre sul secondo strato di Eronia nell’Elysium.
La sua chiesa è organizzata in due parti: i sacerdoti che lavorano in aree civilizzate (chierici) e quelli che proteggono le regioni esterne e più lontane (druidi). Queste due sezioni della chiesa collaborano fra di loro, per quanto a volte queste relazioni tendano ad incrinarsi man mano che il progresso della civilizzazione continua a spingere i confini delle terre colonizzate sempre più avanti. Sia i sacerdoti che i druidi insegnano al prossimo la responsabilità e il rispetto verso la natura, come prevenire le malattie e i danni alle piante e come gestire la terra in modo che sia sempre fertile. I chierici e i druidi di Chauntea pregano per ottenere i propri “favori” al tramonto. Il rituale più importante è quello svolto per Pratoverde, dove viene celebrata una festa della fertilità e praticata l’Alta Preghiera del Raccolto. Questi rituali vengono compiuti sulla terra coltivata, e si dice che trascorrere la notte su un campo come questo garantisca la fertilità della donna dopo il matrimonio.